Le vittime di atti di bullismo e cyber-bullismo hanno a disposizione diversi strumenti di tutela.
Movimento Consumatori ha attivato lo Sportello Bullismo, per segnalazioni, informazioni e assistenza da parte di legali e psicologi specializzati.
Se vuoi parlare con noi, puoi compilare il modulo che segue e sarai ricontattato:
Le vittime di episodi di bullismo e cyberbullismo si possono rivolgere alle forze dell’ordine per presentare una denuncia.
Ci sono però altri strumenti per presentare segnalazioni.
Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza mette a disposizione uno strumento per segnalazioni relative a casi di violazione o di rischio di violazione dei diritti e degli interessi dei bambini e dei ragazzi, tramite il modulo accessibile sul sito
La F.I.G.C. SGS, per abusi in ambito calcistico, ha predisposto una piattaforma per segnalazioni di violazioni di violazioni dei codici di condotta adottati delle società sportive, maltrattamenti o abusi nello svolgimento dell’attività sportiva
Ci si può inoltre rivolgere_
– alla Polizia Postale, presentando una segnalazione o una denuncia tramite la piattaforma
- al Garante per la protezione dei dati personali, compilando un modulo nel quale devono essere specificati: l’azione di cyber-bullismo, i contenuti che si vorrebbe far rimuovere o oscurare sul web o sul sociale network, i siti o i social network nei quali sono stati pubblicati tali contenuti, precisando se si è già provveduto a sporgere denuncia-querela e a presentare al titolare del trattamento o al gestore del sito web o del social network richiesta di rimozione od oscuramento dei contenuti molesti.
Non solo.
Con la Delibera 481-14-CONS, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha istituito l’Osservatorio permanente delle forme di garanzia e di tutela dei minori e dei diritti fondamentali della persona sulla rete internet al fine di analizzare le problematiche connesse all’utilizzo di internet e dei social network e di verificare l’efficacia delle procedure adottate dagli operatori. I fenomeni oggetto del monitoraggio sono l’istigazione all’odio, le minacce, le molestie, il bullismo, l’hate speech e la diffusione di contenuti deplorevoli.
L’Osservatorio opera mediante: 1) la raccolta, l’elaborazione e la pubblicazione dei dati relativi al comportamento degli utenti rispetto a internet e ai social network; 2) l’analisi delle policies adottate dagli operatori per la salvaguardia dei valori e degli utenti più sensibili e la valutazione della relativa efficacia.
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